Avevano la base nella Marca Trevigiana, ma si muovevano in varie zone d'Italia: oltre al Veneto, anche Lombardia, Toscana e Liguria. Il loro forte erano gli assalti ai bancomat. Sei persone sono state arrestate dai carabinieri di Treviso dopo un'indagine avviata lo scorso mese di febbraio e coordinata dalla Procura di Padova. All'alba decine di militari hanno eseguito le misure restrittive.

Cinque le persone finite in carcere e 14 le perquisizioni nei confronti di 9 soggetti. I reati contestati sono furto aggravato continuato, detenzione e porto abusivo di armi, esplosivo, riciclaggio e favoreggiamento personale. 

I componenti della banda sono responsabili di furti pluriaggravati, consumati e tentati, mediante l’utilizzo di congegni esplosivi ai danni di sportelli bancomat di istituti bancari e postali della provincia di Firenze, Pisa, La Spezia e Massa Carrara che ha fruttato un bottino di circa 250.000 euro.