Ambiente, sostenibilità e riduzione dell’uso della plastica. Sono stati questi i temi affrontati a Bruxelles da una delegazione dei sindaci delle principali spiagge italiane, in visita al Parlamento europeo. Al vertice, su delega del sindaco Pasqualino Codognotto, vi era anche il vice Gianni Carrer in rappresentanza di Bibione. La spedizione nella capitale belga, durata tre giorni, ha permesso di affrontare i temi impellenti che riguardano gli arenili del Bel Paese.
Tra le varie tappe è spiccato l’incontro con il presidente del Parlamento europeo, il connazionale David Sassoli, che ha espresso grande soddisfazione per quanto fatto finora dai Comuni del G20s delle Spiagge Italiane, il summit delle località balneari che si è tenuto per la prima volta, l’anno scorso, a Bibione, e poi quest’anno a Castiglione della Pescaia a fine settembre. «Questa missione politica», ha sottolineato il sindaco Pasqualino Codognotto, «ha un valore enorme.
La nostra presenza a Bruxelles, mentre si stanno insediando le nuove commissioni, ci permette di accreditarci fin da subito come interlocutori qualificati per portare avanti le istanze delle nostre località balneari. La collaborazione tra le spiagge italiane e il parlamento europeo si svilupperà in maniera concreta nel 2020». Un primo passo di grande valore strategico dunque, che permette al G20s delle spiagge di dare seguito al protocollo firmato al summit di Castiglione della Pescaia.
Uno dei temi più discussi è stato quello ambientale. Se si parla di “plastic free”, i comuni del G20s rappresentano già un’eccellenza europea grazie alla campagna intrapresa nell’estate del 2018 e continuata poi anche quest’anno. A Bibione è andata in scena a Ferragosto un’intera giornata di sensibilizzazione a tutela dei mari e dei corsi d’acqua, coordinata dalle capitanerie di porto.