LIO PICCOLO (VE): DAGLI SCAVI ARCHEOLOGICI SPUNTA UNA VILLA ROMANA

Le stratigrafie documentano per la prima volta una struttura produttiva romana presso la laguna nord

LIO PICCOLO (VE): DAGLI SCAVI ARCHEOLOGICI SPUNTA UNA VILLA ROMANA

Quasi conclusa la prima campagna di scavi archeologici presso la Villa Romana di Lio Piccolo: le stratigrafie documentano per la prima volta una struttura produttiva romana presso la laguna nord.

Ultimi giorni per l’indagine archeologica iniziata a settembre a Lio Piccolo, condotta in regime di concessione dal Ministero della Cultura, sotto la direzione del professor Diego Calaon e dalla professoressa Daniela Cottica dell’Università di Ca’ Foscari Venezia, che vede la collaborazione e il co-finanziamento del Comune di Cavallino-Treporti, sotto l’alta Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, Ministero della Cultura.

L’indagine punta a riscoprire il passato di Lio Piccolo, storico borgo immerso nella laguna di Venezia, patrimonio dell'Unesco, per restituire al presente i reperti e le strutture di una villa romana esistente nel sito.

«L’aspetto più importante di questa campagna è quello di aver documentato per la prima volta, con uno scavo archeologico stratigrafico terrestre, presenze romane in quest’area, nella laguna nord di Venezia» spiega la prof.ssa Daniela Cottica, responsabile scientifico dello scavo assieme al prof. Diego Calaon.

Ultimi giorni, dunque, per la campagna, che si concluderà tra il 16 e il 20 ottobre con la chiusura dello scavo e il ripristino dell’area, in attesa di studiare i reperti rinvenuti e preparare la prossima campagna.