Dopo la valutazione positiva di quasi tutte le domande presentate dai privati, che da molti anni erano tenuti a pagare l’Imu e la Tasi edificabile di terreni privi di prospettiva di sviluppo residenziale o produttivo, e il parere degli Enti preposti, il consiglio comunale, con i quattro voti contrari della minoranza e i sette favorevoli della maggioranza, ha adottato il provvedimento iniziando la parte finale dell’iter procedurale che si concluderà con l’approvazione della variante stessa. Il Sindaco ha sostenuto che i criteri guida sono stati quelli della legge regionale sulle “varianti verdi”-
«L’adozione della variante», conclude il sindaco Sidran, «risponde a criteri di sviluppo sostenibile e appare maggiormente in linea sia con le esigenze poste dalla crisi economica ancora in atto sia con le tendenze demografiche ormai da anni consolidate nel territorio comunale di Fossalta». Il Consiglio Comunale ha poi approvato la convenzione del servizio di segreteria con altri Comuni e un ordine del giorno di solidarietà ai terremotati del Centro Italia, contenente anche indicazioni utili al monitoraggio della pianificazione comunale in tema di protezione civile.