18/08/2014 Archivio

TENNIS, ATP CHALLENGER A CORDENONS VINCE ALBERT MONTANES

Lo spagnolo Albert Montanes ha vinto l'undicesima edizione del FriulAdria Credit Agricole Tennis Cup – Internazionali del Friuli Venezia Giulia. Oggi, nella finalissima del Challenger dell'Eurosporting di Cordenons (42.500 euro più ospitalità, il montepremi) di fronte alle tribune gremite del campo centrale “Edi Raffin” (non meno di 2500 persone presenti) ha superato l'azzurro Potito Starace con il punteggio di 6-2, 6-4

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18/08/2014 Archivio

SAVINO (FI) IL GOVERNI DECLASSI I DOCUMENTI SULLA STRAGE DI VERGAROLLA

Il Governo applichi lo stesso processo di trasparenza che si è inteso avviare nei confronti degli altri punti bui della nostra storia, rendendo consultabili tutti i documenti in possesso dello Stato italiano sulla strage di Vergarolla che non può rimanere senza verità e giustizia Il Governo applichi lo stesso processo di trasparenza che si è inteso avviare nei confronti degli altri punti bui della nostra storia, rendendo consultabili tutti i documenti in possesso dello Stato italiano sulla strage di Vergarolla che non può rimanere senza verità e giustizia". Lo afferma la parlamentare Sandra Savino (Forza Italia) nella ricorrenza dell'attentato che, il 18 agosto 1946, provocò nella spiaggia di Vergarolla, nei pressi di Pola, la morte di circa ottanta persone e oltre cento feriti tra cui molti bambini. "Si tratta di una delle pagine più buie e drammatiche del nostro dopoguerra", afferma Savino rimarcando che "una commissione d'inchiesta britannica e una successiva desecretazione degli atti in possesso degli inglesi stabilì che si trattò di una serie di bombe fatte esplodere dai servizi segreti jugoslavi". La strage segnò l'avvio dell'esodo del novanta per cento degli italiani, i quali decisero di abbandonare tutto e fuggire verso la propria Patria.

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18/08/2014 Archivio

STRAGE DI VERGAROLLA: IL RICORDO SUSCITA COMMOZIONE ANCORA OGGI

Una presenza doverosa per condividere, nel segno della pietà, con gli italiani rimasti e con gli esuli, il lutto e il dolore per quelle morti innocenti e parallelamente l'istanza ad approfondire e studiare ulteriormente le cause e le modalità della strage che fu uno degli episodi più cupi del secondo dopoguerra Una presenza doverosa per condividere, nel segno della pietà, con gli italiani rimasti e con gli esuli, il lutto e il dolore per quelle morti innocenti e parallelamente l'istanza ad approfondire e studiare ulteriormente le cause e le modalità della strage che fu uno degli episodi più cupi del secondo dopoguerra, ma anche le vicissitudini della popolazione autoctona italiana, la tragedia dell'esodo e quel complesso momento storico nella sua interezza". Così il presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop, ha ribadito la vicinanza della Regione Friuli Venezia Giulia ed ha espresso il cordoglio ai parenti delle vittime prendendo parte all'odierna commemorazione della strage di Vergarolla, la spiaggia di Pola dove 68 anni fa l'esplosione di materiale bellico uccise circa ottanta persone e ne ferì un centinaio. "E' un contesto totalmente modificato quello dell'Europa allargata verso Est - ha affermato Iacop - che aprendosi, potrà assecondare i cambiamenti e aiutare a camminare in maniera consapevole e trasparente sulla strada mai abbandonata da queste comunità: la strada diretta a mantenere vive le radici della lingua e delle tradizioni e la memoria delle vittime, per una rinascita nella concordia e nel giusto ricordo: in questa direzione mi sento di affermare il pieno sostegno del Friuli Venezia Giulia, espresso dalla presenza del Consiglio regionale".

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