26/08/2014 Archivio

FEDRIGA (LN): "TROPPO SPACCIO DI DROGA. IL MINISTERO INTERVENGA"

Il consumo anche delle droghe leggere assume i tratti di un fenomeno sociale preoccupante, specie per l'abbassamento dell'età dei fruitori, adolescenti e ragazzini minori di 14 anni. Il consumo anche delle droghe leggere assume i tratti di un fenomeno sociale preoccupante, specie per l'abbassamento dell'età dei fruitori, adolescenti e ragazzini minori di 14 anni. I carabinieri, grazie al Nucleo Investigativo, hanno individuato aree critiche in Fvg -tra cui viale XX settembre a Trieste- e fatto irruzione a Cividale, in una base per lo spaccio ai giovanissimi, arrestando 4 afghani in attesa dello status di rifugiati". Così un'interrogazione del presidente dei parlamentari Lega Nord Massimiliano Fedriga ai ministeri Interno e Giustizia, chiedendo un "giro di vite nella lotta allo smercio e al consumo di droga". "L'elemento più grottesco -insiste il deputato leghista- è che l'appartamento usato come base per lo spaccio è risultato essere di proprietà di un'associazione che si dovrebbe occupare di assistenza ai profughi e che i cittadini afghani vi soggiornavano gratuitamente, o meglio a spese della suddetta associazione che a sua volta si avvale di fondi pubblici per mantenere i richiedenti asilo". In base al "disposto del nuovo decreto svuota-carceri, tali delinquenti rischiano di scontare la pena agli arresti domiciliari nel medesimo immobile cividalese, a spese dei contribuenti e in barba al buon senso che suggerirebbe punizioni più rigide per chi commette reati a danno dei minori", conclude Fedriga.

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