Un agente della polizia stradale di Palmanova (Udine) che contestava illeciti amministrativi ad automobilisti e camionisti stranieri, e si faceva pagare un importo maggiore rispetto a quello riportato sul verbale, è stato posto agli arresti domiciliari. L'agente ha replicato la tecnica più volte dall'inizio dell'anno, ai danni di ignari utenti delle tratte autostradali della bassa friulana. E' stato interrogato oggi dal Gip del Tribunale di Udine, davanti a cui ha reso dichiarazioni confessorie. L'ipotesi di reato è truffa aggravata e continuata. L'ordinanza è stata eseguita da personale della Polizia stradale di Gorizia e della Squadra Mobile della Questura di Udine. L'attività d'indagine - sottolineano le forze dell'ordine - è espressione della capacità degli Uffici della Polizia Stradale di predisporre efficaci procedure di monitoraggio e controllo delle attività di istituto ed in particolar modo di quelle relative all'attività contravvenzionale.