RICCARDI, LA RIFORMA DELLA SANITA' VA AGGIORNATA

Il Friuli Venezia Giulia non ha competenza primaria in materia di sanità, ma ha al pari di tutte le altre Regioni ordinarie un'autonomia organizzativa. Con una sostanziale differenza: i costi standard sono definiti dallo Stato, ma la Regione paga il conto. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Riccardo Riccardi, sostenendo che vada "affrontato il rapporto tra lo Stato e la Regione sul piano politico", per arrivare a un "modello stile Trentino Alto Adige". Nella proposta di riforma sulla sanità presentata dal gruppo e firmata da tutti e cinque i consiglieri, Riccardi auspica anche che "tutte le attività legate all'acquisto di beni e servizi diventino un dipartimento dell'azienda unica territoriale e che si possa ragionare per farla diventare anche una stazione appaltante. E' inimmaginabile che, a oggi, il 60% della spesa del bilancio della regione non stia in capo alle dirette responsabilità della giunta regionale e alla direzione centrale". Riccardi assicura anche che, dopo la proposta presentata dal gruppo misto, "nulla cambia nel rapporto con Tondo". "La proposta - precisa - è quella del gruppo misto, non di Autonomia responsabile. La proposta è di Franco Dal Mas, non è l'ipotesi di lavoro uscita dal Consiglio regionale che prevedeva tre aziende regionali. La proposta di Tondo ne prevede una, che è la proposta originaria di Dal Mas. Bisogna costruire consenso intorno alla riforma perché va fatta subito".