PRESIDENTE AEROPORTO DI GORIZIA AUSPICA RIAPERTURA DELLO SCALO

Se avremo la capacità di essere uniti e di parlare con un'unica voce vinceremo questa sfida, molto importante per il futuro del territorio. Lo ha detto il presidente della società consortile dell'aeroporto di Gorizia, Ariano Medeot, auspicando la riapertura dell'Amedeo Duca d'Aosta di Gorizia, scalo minore. Il consorzio intende presentarsi alla prossima gara per la sua gestione. Nella prima parte della riunione odierna con i componenti della società è stata definita la strategia che si intende perseguire per riaprire lo scalo. Della questione si parlerà nel prossimo incontro con i vertici dell'Enac, l'8 settembre. Medeot ha anche annunciato che la Fondazione Carigo sarebbe disposta a entrare nella società, rilevando le quote dell'aeroporto di Ronchi dei Legionari. Il presidente della Pipistrel, azienda che realizza motoalianti e deltaplani leggeri, ha chiesto di chiarire il futuro dello scalo. "Se l'aeroporto non sarà riaperto in tempi brevi sarà a rischio anche l'investimento fatto sulla Pipistrel - ha detto Ivo Boscarol - per la quale il campo di volo è fondamentale già oggi in quanto i finanziamenti ottenuti per questo insediamento sono legati alla funzionalità dello scalo".