PORDENONELEGGE, E' L'EDIZIONE DEI RECORD
10/09/2014
Pordenonelegge si appresta a vivere un'edizione da record con 363 grandi autori, oltre 250 eventi e 15 percorsi espositivi, ma anche 33 anteprime letterarie e una trentina di location pronte ad accogliere il pubblico del festival, che si svilupperà da mercoledì 17 a domenica 21 settembre. Il festival del libro con gli autori è stato presentato stamani nella sede della Camera di Commercio. Fra i grandi protagonisti, che riserveranno la loro novità in anteprima, spiccano le novità dell'ultim'ora Giancarlo Giannini e Dino Zoff, due personaggi in prima linea della storia contemporanea italiana che proporranno le rispettive autobiografie. Anteprima nazionale anche per Margaret Atwood, Michael Dobbs, Corrado Augias (che torna al romanzo), Andrea De Carlo, Mauro Covacich, Vito Mancuso, Flavio Caroli, Armando Massarenti, Pierluigi Cappello, Nicola Lagioia, Masolino D'Amico, David Van Reybrouck, Giorgio Diritti, Tony Laudadio, Marco Anzovino e Remo Anzovino, Kathrine Pancol, Deborah Levy, Caleb Crain, Kim Thuy, Simon Pasternak, Fredrik Backman, Hannah Kent, Simone Marcuzzi, Bianca Leoni Capello. A chiudere il festival, nella serata di domenica 21 settembre, sarà Erri De Luca con l'anteprima de "La musica provata", per le musiche live di Stefano Di Battista e Nicky Nicolai. Anteprima anche per l'incontro con Gennaro Sangiuliano che porta al festival l'ultimo saggio scritto a quattro mani con Vittorio Feltri, "Il Quarto Reich, come la Germania ha messo sotto l'Europa". A Pordenonelegge inoltre l'esordio letterario di Francesco Mari e Alessandro Toso, e le anticipazioni sul nuovo romanzo di Boris Pahor, in uscita il prossimo autunno. Pordenonelegge presenterà inoltre in anteprima otto racconti inediti a firma di Tullio Avoledo, Marcello Fois, Michele Mari, Rossella Milone, Giulio Mozzi, Valeria Parrella, Antonio Pascale e Laura Pugno. Il premio "La Storia in un romanzo", nato dalla collaborazione fra pordenonelegge.it e la manifestazione goriziana èStoria, e promosso da Banca Popolare FriulAdria Crédit Agricole, sarà assegnato a Umberto Eco. Di straordinaria rilevanza la presenza di autori stranieri: sarà uno degli scrittori più amati, l'israeliano David Grossman, a inaugurare il festival mercoledì 17 settembre, per raccontare la sua vita di scrittore in un Paese provato dalla storia. E al festival farà tappa un autore di culto del nostro tempo, l'anglo-pakistano Hanif Kureishi, per accompagnarci nell'India degli anni Settanta dove uno scrittore in crisi si trova a scrivere una biografia che lo costringe a mettere in relazione la sua generazione con quella venuta prima di lui. Fra i grandi protagonisti stranieri, anche Jamaica Kincaid, Nicolai Lilin, e ancora lo scrittore algerino Yasmina Khadra, il russo nativo di Ucraina Vladimir Kantor, la ceca Petra Soukupova, lo svedese Hakan Nesser intervistato da Luca Crovi, l'austriaca Maja Haderlap, il russo Evgenij Vodolazkin, lo spagnolo Ricardo Menéndez Salmon,il bulgaro Georgi Gospodinov, il messicano Gabriel Pacheco.