MESTRE, 12 DENUNCIATI

Intensificazione dei controlli nel corso della settimana da parte dei Carabinieri della Compagnia di Ve-Mestre nel territorio di competenza ed in particolare nelle zone maggiormente “sensibili” delle municipalità di Mestre centro, Marghera e Favaro, con interessamento dello scorzetano e martellaghese, zone recentemente assurte agli onori delle cronache per la recrudescenza di episodi di furto in appartamento ed attività commerciali. Numerose le denunce in stato di libertà scaturite dai controlli d’iniziativa: 1. In pieno centro a Mestre, una coppia di giovani, lei veneziana C.A. 37enne e lui tunisino B.M. 29enne, è stata sorpresa, durante un controllo alla circolazione stradale, con sei dosi di cocaina nascosti sull’autovettura, chiaro indice dell’attività di spaccio dei due; gli investigatori sospettano di aver “pizzicato” una delle micro-cellule attive nel quartiere “Piave”, avvezzi alla classica dinamica che vede il soggetto locale – conoscitore del “portafogli” tossicodipendenti – fornire supporto logistico allo straniero, più avvezzo all’approvvigionamento dello stupefacente e allo spaccio al dettaglio. 2. Offensiva antispaccio dei Carabinieri anche a Noale, ove i militari hanno monitorato nell’ultimo periodo le piazze e i parchi della città dei Tempesta, individuando i soggetti responsabili dello spaccio di marijuana ai giovanissimi – spesso minorenni – del posto; denunciati un ragazzo 24nne, D.M. di origini ucraine, e R.N. noalese del 19nne trovati in possesso di vari grammi di droga, custodita presso i rispettivi domicili; mentre sono stati segnalati alla Prefettura come consumatori, 6 giovanissimi alla soglia della maggiore età, trovati in possesso di marijuana ma anche di pasticche di “lsd”, i cui nefasti effetti neurologici sui ragazzi sono ben note. 3. A Venezia-Marghera i Carabinieri hanno sorpreso il chioggiotto C.F., colpito dalla misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con il divieto pluriennale di ritorno nel Comune di Venezia, venendo denunciato per la violazione della specifica normativa. 4. Due invece gli stranieri irregolari sul territorio nazionale sorpresi e denunciati in Mestre dal Nucleo Operativo e Radiomobile per la violazione del Testo Unico per l’Immigrazione. 5. A Mirano invece è finito nella rete dei controlli dell’Arma anche un “truffatore informatico”, 42nne, D.S.F. – con numerosissimi precedenti specifici – che aveva pubblicato un annuncio fasullo sul sito Subito.it, per un appartamento a Bibione fronte mare in affitto ad agosto a prezzo “stracciato”; incassata la caparra però, niente vacanza perché l’appartamento esisteva soltanto nelle fotografie posticce pubblicate e del locatore sono rimaste soltanto flebili tracce, seguite però assiduamente dai Carabinieri fino a giungere alla identificazione del soggetto per truffa. 6. Giro di vite anche sui reati contro il patrimonio: A Venezia-Marghera è stato acciuffato e denunciato dai militari dell’Arma un uomo 54nne residente a Mira, S.M.J. , che tentava di trafugare merce, in questo caso monili in oro, occultandola nei vestiti per passare indenne i controlli di sicurezza all’uscita del centro commerciale Panorama; 7. A Mirano è stata identificata e deferita all’ Autorità Giudiziaria per tentato furto una donna opitergina G.L. 58enne che si era introdotta nell’abitazione di una anziana e – dopo essere stata scoperta a rubare – si era data a precipitosa fuga; i Carabinieri ne hanno però seguito le tracce, giungendo alla sua identificazione certa. 8. Sempre a Mirano un altro furto è stato sventato dai Carabinieri, che hanno bloccato un “ladro di bicicletta” , G.S. 24nne, poco dopo il fatto, denunciandolo e restituendo il velocipede alla legittima – riconoscente – proprietaria. 9. A Mira i Carabinieri hanno invece denunciato un giovane ucraino per ricettazione, sorpreso in possesso di un telefono cellulare rubato nei giorni scorsi presso un centro commerciale del vicentino. Il dispositivo di controllo del territorio, rafforzato anche per aumentare il livello di prevenzione e contrasto ai reati predatori, verrà ulteriormente intensificato nei prossimi giorni in tutto l’entroterra mestrino, con controlli anche presso i locali pubblici e i luoghi di aggregazione di persone d’interesse operativo.