MALTEMPO IN VENETO, BLACK OUT E GROSSI DANNI

Nemmeno Ulisse ha potuto fare molto per farmare Odissea, il nuovo ciclone. Un violento temporale ieri poco prima della mezzanotte ha mandato sott'acqua mezza Marca. L'ennesima ondata di maltempo. Un nubifragio ha colpito Trevignano, Nervesa e Povegliano. Distrutto da un incendio un pagliaio a Casale sul Sile, colpito da un fulmine. Ancora maltempo e danni sul Padovano, in particolare nell'Alta. E in città un fulmine ha provocato un black out mandando in tilt i sistemi informatici della caserma dei Vigili del fuoco, con gli operatori costretti a utilizzare mezzi manuali e quindi con più problemi ad intervenire alle decine di chiamate di soccorso arrivate nella notte al centralino. In città si sono registrati problemi solo in via Gessi a Montà. In provincia invece le zone più colpite sono Borgoricco e Massanzago. A Limena si registrano alcuni sottopassi allagati. Danni e paura anche nel capoluogo: poco prima dell'una di notte un fulmine è caduto nei pressi della caserma dei Vigili del fuoco alla Stanga di Padova: la saetta ha mandato in tilt i sistemi informatici. Nel veneziano si sono registrati, invece, i soliti danni nel Miranese, gran parte di quella zona infatti è finita sotto acqua. Risparmiato questa volta il Veneto orientale.