La perturbazione che ha colpito la costa friulana ha creato panico e danni, fortunatamente lievi, anche a Bibione e Caorle. A Bibione sono caduti in rapida successione, dall'1.30 alle 2.30 di notte, almeno 40 millimetri di pioggia. Si è creata quindi una situazione molto problematica, soprattutto nelle zone centrali della località, come via delle Costellazioni, viale Aurora e sulle strade laterali. La polizia locale e la Protezione civile hanno deciso di chiudere al traffico via Costellazioni e alcune vie limitrofe. I negozianti impegnati nella chiusura delle rispettive attività hanno innalzato le paratie per impedire che l'acqua penetrasse nei negozi. Nonostante tale accorgimento almeno una decina di negozi, nei punti più bassi, sono stati invasi, scatenando la protesta anche dell'associazione di commercianti. Allagata la pizzeria Bella Napoli, nella zona che si affaccia su via dei Gemelli. Non si sono verificate mareggiate importanti. Le strade interessate dalla chiusura sono state riaperte al traffico attorno alle 3.00, quando l'acqua stava defluendo. Unico intervento dei pompieri di Portogruaro si è registrato in via Vallesina, dove si è allagato lo scantinato di un condominio. Meno consistenti i disagi a Caorle, dove comunque si sono verificati allagamenti parziali nei campeggi Pra' delle Torri e San Francesco, nella zona di Duna Verde. Si sono formati allagamenti e disagi che hanno interessato gli accampamenti dei clienti.