JESOLO, 14 ESPULSIONI TRA GLI EXTRACOMUNITARI: CONTROLLI MASSICCI

Nella giornata di ieri, i poliziotti del settore Anticrimine del Commissariato di P.S. di Jesolo hanno svolto un servizio interforze insieme ai colleghi della Polizia Locale della città del Veneto orientale: lo scopo era il contrasto dell’Immigrazione clandestina e al fenomeno del commercio abusivo esercitato in forma ambulante lungo l’arenile. Nel corso dell’attività, che si è svolta nel corso dell’intero pomeriggio, è stato controllato un appartamento dove sono stati individuati alcuni cittadini stranieri in sovrannumero rispetto alla metratura dell’appartamento (pari a 34 mq), che secondo la normativa vigente potrebbe ospitare massimo due persone. Preso atto della situazione, gli agenti della Polizia Locale hanno provveduto a sanzionare il proprietario dell’appartamento ai sensi dell’art. 7 del Regolamento comunale e multato gli occupanti con una sanzione pecuniaria pari a 450,00 Euro. A parte, seguirà una segnalazione alla Guardia di Finanza per verificare la regolarità del contratto d’affitto. In seguito, i controlli sono stati estesi anche a un bungalow in zona pineta e un appartamento ATER sito in via Correr, che era stato dichiarato inagibile a seguito di incendio: anche qui venivano individuati e identificati diversi cittadini stranieri. Questi ultimi, nel numero di 14 soggetti (di cui 13 di nazionalità senegalese ed uno della Costa d’Avorio), venivano accompagnati presso il Commissariato di via Aquileia dove, dopo gli accertamenti di rito, si accertava tarttarsi di soggetti non in regola sul territorio nazionale e inottemperanti a precedenti espulsioni e contestuali Ordini di allontanamento dal territorio nazionale. Contestualmente, è stata fatta immediata richiesta al Ministero dell’Interno di collocazione dei soggetti ad un C.I.E. sul territorio nazionale, ma è stata riscontrata l’indisponibilità dei Centri a seguitro della nota emergenza Nord-Africa. I 13 cittadini stranieri irregolari sono qundi stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per la mancata esecuzione dell’ordine dell’Autorità, mentre a ciascuno di essi è stato nuovamente notificato il decreto di espulsione a firma del Prefetto e contestuale ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale entro 5 giorni.