FORZE ARMATE: ADDIO AL GENERALE FERRUCCIO BRANDI

E' morto, presso la propria abitazione in Bolzano, il Generale di Corpo d'Armata Medaglia d'Oro al valor militare, Ferruccio Brandi. Era nato a Trieste il 9 novembre del 1920. Brandi aveva ottenuto la Medaglia d'Oro combattendo ad El Alamein, con la seguente motivazione: "Comandante di plotone del 187 rgt. paracadutisti, Divisione 'Folgore', attaccato da preponderanti forze corazzate, rincuorava ed incitava col suo eroico esempio i dipendenti a difendere a qualsiasi costo la posizione affidatagli. Colpito da raffica di mitragliatrice che gli distaccava la mandibola, con i gesti seguitava a dirigere i suoi uomini e ad incitarli alla lotta, salvando, col suo stoicismo e col suo elevato spirito combattivo, la posizione aspramente contesa (El Munassib Africa Settentrionale, 24 ottobre 1942)". Il Generale Brandi, tra l'altro, era stato comandante della Brigata paracadutisti Folgore, ed era Presidente Onorario Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia. Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale Claudio Graziano, ha espresso "a nome suo e di tutta la Forza Armata, profondo cordoglio" e la "affettuosa vicinanza" alla famiglia del valoroso Ufficiale Generale, ricordandone la "straordinaria figura di uomo e di soldato che ha sempre operato con onore ed altissimo senso del dovere al servizio del Paese". "I soldati d'Italia di ogni ordine e grado, in servizio ed in congedo, si inchinano riverenti nel porgere l'ultimo saluto militare a chi, come il Generale Brandi, ha dedicato tutta la vita per il suo Esercito Italiano e per la sua Patria", ha concluso il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito.