Prende il via con due incontri previsti mercoledì 30 luglio alla Comunità collinare del Friuli e giovedì 31 a Maniago (Pordenone), il "giro" di approfondimento e confronto dell'assessore regionale Paolo Panontin sulla riforma delle Autonomie locali. "Ho ritenuto opportuno - afferma Panontin in una nota - aprire una fase di confronto con gli amministratori e i vari portatori di interesse, un percorso partecipato nel corso del quale ci sarà la possibilità di raccogliere spunti, riflessioni e proposte". Lunedì prossimo a Udine l'assessore proporrà nel Consiglio delle Autonomie locali una prima illustrazione dello schema di disegno di legge sulla riforma. Seguiranno tutti i passaggi previsti nell'iter dei disegni di legge, con una previsione di approvazione definitiva del provvedimento a fine ottobre. Con la riforma si punta ad arrivare a un sistema istituzionale policentrico, basato su due pilastri: la Regione e il Comune inserito in una logica di "area vasta". L'obiettivo è arrivare a un'organizzazione dei servizi per i cittadini più efficiente, snella e meno costosa. Al centro della riforma ci sono gli "Ambiti sovracomunali ottimali" (Aso), strumento per la promozione e lo sviluppo del territorio, per l'esercizio in forma associata delle funzioni e per la gestione coordinata di servizi, con un rafforzamento dei poteri del Cal.